La collezione ripercorre le vicende di vita militare di Giuseppe Paschina, classe 1917. Una storia che inizia nel 1938 col servizio militare a Udine nell'Arma di Cavalleria, e prosegue con la chiamata alle armi in seguito all'entrata in guerra dell'Italia, il 10 giugno del 1940. Giuseppe opera come artigliere in Libia, dove viene catturato dagli inglesi il 31 dicembre del 1941. Viene quindi mandato in un campo di prigionia in Inghilterra. Vi rimarrà oltre il termine del secondo conflitto mondiale, facendo ritorno a casa solo l'8 maggio del 1946. La collezione propone inoltre un ritratto di Fruttuoso, il padre di Giuseppe, ripreso in uniforme da soldato della prima guerra mondiale, e alcuni momenti dell'infanzia e adolescenza di Giuseppe.
